SALUTO DEL SEMINARIO MAGGIORE DI MOLFETTA A MONS. LUIGI RENNA

Martedì 15 febbraio u.s., la comunità del Seminario Maggiore di Molfetta ha accolto Mons. Luigi Renna sia per salutarlo prima della partenza per l’Arcidiocesi di Catania dove è stato chiamato da papa Francesco ed anche per ringraziarlo nuovamente degli anni trascorsi in Seminario come Rettore e del servizio svolto nella Diocesi di Cerignola.

Dopo un personale momento di preghiera vissuto nella Cappella della Regina Apuliae, Mons. Renna ha presieduto la celebrazione eucaristica, alla quale era presente l’equipe formativa del seminario, insieme ad una rappresentanza dei docenti della Facoltà teologica pugliese. Durante l’omelia, il Vescovo Luigi ha voluto condividere con noi il ricordo dei suoi anni di formazione e, con grande affetto e commozione, ha ricordato i suoi formatori verso i quali nutre grande gratitudine per i tanti insegnamenti trasmessi e che ha riconosciuto utili per il suo ministero presbiterale ed episcopale. Si è poi soffermato sulla virtù della docibilitas verso la Parola di Dio che deve accompagnare ogni fase della vita di un presbitero e di ogni discepolo del Signore: accogliere la Parola di Dio e dire sì alla Sua chiamata, ovunque Egli ci voglia.

Ha inoltre ricordato come il seminario non è solo ed esclusivamente un luogo, ma soprattutto un tempo di opportunità da vivere appieno e donandosi senza riserve; più volte ha richiamato l’affetto che Don Tonino Bello nutriva per il seminario di Molfetta e per i sacerdoti che in esso si sono formati, che lo stesso Don Tonino era solito definire Made in Molfetta e del quale la Puglia deve essere grata a Dio per averne un così copioso dono.

Dopo la Celebrazione, Mons. Luigi Renna, nella giovialità che da sempre lo contraddistingue, ha cenato con l’equipe formativa e i seminaristi, facendoci dono di quest’ultimo momento di fraternità insieme.

La serata si è infine conclusa con l’augurio a Mons. Lugi Renna, che il rettore del seminario, Mons. Giovanni Caliandro, a nome di tutti i presenti ha rivolto assicurandogli ogni bene e assicurando la preghiera dell’intera comunità per il nuovo ministero che sabato 19 febbraio inizierà nella terra di Sicilia come pastore dell’Arcidiocesi di Catania.