Il gruppo di animazione vocazionale del nostro Seminario, vivendo in una comunità propriamente definita come tale, nutre e promuove l’interesse e la cura di questo ambito fondamentale per tutta la pastorale ecclesiale. Nasce in primis come pastorale di “proposta”, come in fondo faceva Gesù stesso quando chiamava i suoi discepoli: se vuoi, vieni e seguimi! Ed è proprio in questa linea che il gruppo muove i suoi passi: in un’arte pastorale che sia fonte di domande più che di risposte, cammino personale più che ricetta assoluta.

Seguendo il tema annuale proposto dall’Ufficio Nazionale per le vocazioni vive nel corso dell’anno momenti di formazione e di testimonianza, di preghiera e di annuncio. Partecipa, inoltre, al Convegno nazionale che si tiene ogni anno a Roma come momento profondo di Chiesa nel quale confluiscono tutti coloro che hanno a cuore il mondo della vocazione e lavorano instancabilmente per favorirlo, specialmente nei giovani.

Oltre alla formazione interna il gruppo coltiva, come ormai una propria identità, la preghiera e la sensibilità vocazionale prima di ogni attività pastorale. Il giorno della comunità dedicato ad esso è il primo martedì di ogni mese nel quale il gruppo offre a chi vuole parteciparvi una traccia di preghiera per l’adorazione eucaristica nella cappella Regina Apuliae. Quest’anno l’esperienza che da anni era chiamata “Monastero invisibile” è stata battezzata “Ad occhi aperti” per sottolineare il tema dell’anno 2019 Come se vedessero l’invisibile declinato nelle meditazioni sugli sguardi di Gesù nei Vangeli. Il novum di quest’anno è la diffusione di tale materiale non solo all’interno del seminario stesso ma anche nei centri diocesani delle vocazioni (CdV) di tutta la Puglia.

Il gruppo vocazionale ha visto la collaborazione con il GAMIS (gruppo animazione missionaria in seminario) per la circolazione del Vangelo della domenica attraverso i social e in particolare la pagina Facebook del Seminario e quella della Pastorale Vocazionale Puglia.

Periodo fondamentale di tutto l’anno è, poi, la settimana di preghiera per le vocazioni, il cui momento centrale è la veglia in vista della Giornata Mondiale per le Vocazioni che si tiene ogni anno la IV domenica di Pasqua.

“Nei grandi seminari si provvedano adeguati strumenti per un’utile articolazione della vita comunitaria: essa potrà essere ottenuta sia attraverso la costituzione di centri d’interesse e di attività di servizio, sia attraverso veri e propri gruppi capaci di favorire il cammino educativo delle persone, purché si collochino armonicamente nel ritmo di vita della grande comunità. I gruppi sono sempre da considerarsi funzionali rispetto alla comunità”. (FP 110)

I gruppi di interesse hanno funzione promovente di servizio, di confronto e di incontro: rispecchiano uno stile di convivenza, ma soprattutto rappresentano la modalità concreta di attuazione del cammino formativo nei suoi aspetti portanti (personale, spirituale, comunitario, culturale e pastorale) e in alcuni ambiti della pastorale della Chiesa.