Sui passi di Francesco d’Assisi e guidati dal messaggio del Santo Padre per la Quaresima 2020 abbiamo iniziato il nostro tempo di conversione. Durante il ritiro spirituale, nel mercoledì delle ceneri, fr Antonio Lembo, Ofm della fraternità della Basilica Madonna dei Martiri di Molfetta, ha proposto la lettura del messaggio del papa intrecciata con alcuni episodi della vita del santo. «Il Signore dette a me, frate Francesco, di incominciare a fare penitenza» (FF110).

Il poverello di Assisi guarda alla penitenza come un dono di Dio attraverso il quale riscoprire l’essenziale e accendere nel cuore il desiderio di realizzare il proprio sogno. Un sogno che nel dialogo con il Signore si amplifica e, da volontà individuale, si trasforma in progetto di Vita. «Quando ci innamoriamo cominciamo a dimenticare il superfluo – diceva fr Antonio – ma questo è solo l’inizio.

Dall’innamoramento bisogna passare all’amore». L’itinerario quaresimale ci invita a compiere quel passo in più che, dal semplice riconoscimento dei propri fallimenti, ci conduce a sperimentare la dolcezza di Dio, di un «Dio che sempre ci precede e ci sostiene». Un sapore del tutto particolare assumono queste parole nel cammino di discernimento che la nostra comunità del Propedeutico sta compiendo. Dialogare con Lui «cuore a cuore» è riscoprire la nostra vita, mettere in discussione le nostre certezze per farci allargare gli orizzonti, scegliere di non trattenere nulla per noi stessi ma cominciare a guardare la realtà con occhi nuovi.